Sostenibilità nautica per le crociere private in Sardegna: perché è importante
Articolo pubblicato sul sito L'edicola d'Italia
Al giorno d’oggi sono sempre di più le persone che hanno scelto di sostenere il turismo sostenibile. È questo il caso di Luxury Sailing, che dà l’opportunità di navigare con sostenibilità tra le onde del Mediterraneo.
Con la crescente preoccupazione nei confronti della salute del pianeta, noi umani abbiamo una grande responsabilità: sposare scelte molto più green, non solo nella vita quotidiana, ma anche quando vogliamo viaggiare. Ciò non significa, però, che dobbiamo rinunciare alla possibilità di salpare per i mari. Vi raccontiamo perché.
Come navigare in modo più sostenibile?
L’impatto ambientale del trasporto marittimo è sempre stato sotto la cosiddetta lente di ingrandimento. Non è una tematica recente, ecco perché sono sempre di più le compagnie di navigazione che sostengono nuovi programmi di certificazione, con l’obiettivo di concentrarsi proprio sulla sostenibilità.
Naturalmente, la crociera, così come la vacanza in catamarano, è una tipologia di vacanza che piace a tutti. Non solo, perché negli ultimi anni è incrementato il tasso di interesse nei confronti di questo viaggio anche nelle generazioni più giovani. Una stima? Il numero dei passeggeri in crociera sale del 10% ogni anno.
Dal momento in cui, però, non è cambiata la prospettiva – il turismo marittimo viene visto come potenzialmente inquinante – è indispensabile fare qualcosa, muovere dei primi passi concreti verso un futuro molto più green.
Del resto, prendendo come esempio una nave da crociera, sappiamo che genera ogni giorno galloni di liquami, di acqua sporca, di acqua sentina oleosa. L’industria del turismo marittimo, dunque, ha scelto di reagire all’impatto ambientale, senza rimanere immobile. Rispetto al passato, possiamo valutare molte più opzioni sostenibili da turisti.
Navigazione eco-friendly: è possibile?
C’è da dire, per fortuna, che la ricerca sulla sostenibilità ambientale sta comunque facendo dei passi da gigante. L’implementazione di nuove tecnologie, infatti, è fondamentale per sviluppare il concetto di “crociera green”. Quindi, sì, la navigazione eco-friendly non è affatto un sogno, ma una possibile realtà, soprattutto affidandosi a punti di riferimento che mettono al primo posto l’attenzione nei confronti del pianeta.
Viviamo in un’epoca in cui la tutela nei confronti dell’ambiente è diventata la priorità numero uno di tutti noi. Realtà come Luxury Sailing gettano luce su questo settore, a lungo definito inquinante: lusso e sostenibilità possono dunque coesistere in perfetta armonia.
Gesti concreti per una vacanza in mare eco-friendly
Una delle prime soluzioni rivoluzionarie, messe in pratica proprio da Luxury Sailing, è stata quella di eliminare la plastica monouso a bordo. Un gesto enorme, considerando il livello di inquinamento della plastica. Purtroppo, ad oggi, la plastica presenta tempi di decomposizione lunghissimi. Senza considerare che esiste persino un’isola di plastica nell’Oceano Pacifico: è dunque imperativo da parte nostra limitare il suo uso. Soprattutto per quanto concerne la tipologia monouso.
Un ulteriore aspetto su cui concentrarci è la tecnologia di osmosi inversa, che gioca un ruolo a dir poco cruciale per rendere molto più green la propria crociera. In cosa consiste? Stiamo parlando della trasformazione dell’acqua salata del Mediterraneo in acqua potabile direttamente a bordo. L’acqua è uno dei beni più preziosi: ce lo insegnano sin da bambini.
Ecco, con la tecnologia di osmosi inversa, si mette in atto un processo assolutamente meticoloso e avanzato che va a eliminare il sale e le impurezze, uccide i batteri e infine mineralizza l’acqua. Il risultato? Offrire ai passeggeri un’esperienza di lusso, ma allo stesso tempo assolutamente eco-friendly, attenta all’ambiente e alla salute del pianeta e dei mari.
Una crociera green per sostenere il pianeta
Pensiamo alla possibilità di viaggiare per il pianeta: tutti noi siamo affascinati dall’opportunità di scoprire nuove mete, di approfondire la bellezza dei mari, di una destinazione unica come la Sardegna. Ma, se vogliamo farlo senza dimenticarci dell’importanza di sostenere l’ambiente, possiamo farlo valutando il noleggio di una cabina matrimoniale con bagno privato.
L’idea di condividere la crociera con altre persone è molto interessante perché, di fatto, consumo energetico e risorse vengono ottimizzate e divise tra gli ospiti. Si va, dunque, a ridurre l’impronta ecologica individuale. La nautica del futuro è iniziata qui, oggi: con scelte responsabili e rispettose, non solo si può vivere un’esperienza di lusso, ma anche sostenere il pianeta per le future generazioni.
Articolo pubblicato sul sito L'edicola d'Italia